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Lo stemma più prestigioso di Piazza/1

Lo stemma di re Ferdinando II d'Aragona in Biblioteca
 
Stemma di re Ferdinando II d'Aragona a colori periodo 1504-1513
 
1^ Parte
 
Dopo aver parlato dello stemma reale del 1504, l'altro più grande e bellissimo stemma scolpito nel marmo bianco, che si trova sotto il portico di ovest della Biblioteca Comunale, non è uno stemma qualunque, bensì è quello del re spagnolo senza il quale chissà quando avremmo conosciuto il Nuovo Mondo e, purtroppo, anche l'Inquisizione. È lo stemma più prestigioso e raffinato, anche nei particolari, presente nella nostra Città ed è quello di Ferdinando II re d'Aragona detto il Cattolico (1452-1516) che con la moglie, la cugina Isabella I regina di Castiglia (1451-1504), furono chiamati dal Papa Re Cattolici (Reyes Católicos). Nella parte bassa dello stemma, inserito nel petto di un'aquila con la testa girata e dal collo circondato da una corona reale, c'è l'anno in numeri romani M (la "o" scolpita sulla "M" sta per Millesimo) CCCCCXII - 1512, mentre nello scudo inquartato vero e proprio sono riportati scolpiti nel marmo: 
-Nel I e IV quarto le insegne del Regno di Castiglia (di rosso al Castello d'oro torricellato di tre pezzi e finestrato d'azzurro) e León (d'argento di Leone rosso coronato, linguellato e armato d'oro).
-Nel II e III quarto le insegne a sx del Regno di Sicilia (nei due angoli superiore e inferiore le bande rosso-vermiglie in campo d'oro della Corona d'Aragona, nei due angoli laterali le aquile nere in campo d'argento degli Svevi-Sicilia); a dx l'insegna del Regno d'Ungheria (otto Fasce di rosso e d'argento) attaccata a quella del Regno di Gerusalemme (un H con un I in mezzo formata dall'unione delle due lettere latine H e I, iniziali di Hierusalem)1. Nella versione a colori nel 2° e 3° quarto al posto del Regno di Sicilia c'è la Corona d'Aragona con le bande verticali rosso-vermiglie in campo d'oro e, solo nel 3° quarto, al posto dei Regni d'Ungheria e di Gerusalemme, c'è quello del Regno di Sicilia.
-Nella punta dello scudo l'insegna del Regno di Granada (mela granata aperta di rosso fogliata di verde). (continua)  
 
1 Gli stemmi del Regno di Gerusalemme e del Regno d’Ungheria, sono presenti perché gli Aragonesi rivendicavano la continuità istituzionale del Regno Angioino sin dal 1282, anno di proclamazione di Pietro d’Aragona a I re di Sicilia. Il Regno di Gerusalemme, Carlo I d’Angiò lo acquistò da Maria d'Antiochia, figlia di Boemondo VI d’Antiochia, nel 1277. Il titolo e lo scudo di Re d’Ungheria, gli Angioini lo aggiunsero a partire da Carlo III d’Angiò-Durazzo detto il Breve (1345-1386), che fu incoronato re d'Ungheria nel 1385.

Gaetano Masuzzo/cronarmerina.it

Commenti  

0 #1 renato 2016-03-16 18:22
Spiegazione chiara e interessantissima.
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