Ed eccoci agli anni '60. Il cinema Ariston attraversava il suo miglior periodo. Dal macchinista sig. Scaccianoce, venivano proiettati film della portata de "I Dieci Comandamenti", "Deserto rosso", "Spartacus", "Rocco e i suoi fratelli", "Lawrence d'Arabia", "La dolce vita", e doveva stare sempre allerta, perché se si spegneva il proiettore, o le immagini si spostavano o non si sentiva l'audio, erano fischi e parolacce dell'altro mondo. Mi ricordo che quando c'era molta folla, e quindi mi toccava stare in piedi, preferivo stare proprio sotto il fascio di luce che usciva…