Vizi e virtù dei Piazzesi
Piazza Armerina, Folla in Piazza Garibaldi, 1940 VIZI E VIRTU' DEI PIAZZESINel 1654 il concittadino Antonino Chiarandà (1611-1666), giudice, studioso ed esperto di diritto, sacerdote e commissario ordinario del Sant’Uffizio, nonché giurato e sindaco di Platia, fa pubblicare a sue spese la Storia di Piazza, scritta dal fratello minore Giovanpaolo (1613-1701), padre professo e rettore preposito del nostro Collegio dei Gesuiti nel 1648 e nel 1661. Tra le tante fonti utilizzate dal Chiarandà, ci sono quelle di altri due piazzesi, il medico e scienziato Francesco Negro¹ e il francescano Marco…
- Scritto da Gaetano Masuzzo