La maestra del doposcuola In evidenza
Chi non ha avuto una maestra che è rimasta indimenticabile? Questa poesia di Francesco Manteo è dedicata a tutte le maestre elementari e, personalmente, a una in particolare in procinto di andare in pensione tra qualche mese, mia moglie Maria.
La maestra del doposcuola
Di tanto in tanto la mia mente vola
dalla mia maestra del doposcuola;
quando era delegata a preparare
gli alunni della quinta elementare.
Quand'io studiavo frettolosamente,
perché il gioco aveva preso la mente.
A quei tempi, sotto qualunque tetto,
si conversava soltanto in dialetto.
L'italiano era per noi, lingua nuova
e comporre, metteva a dura prova.
Anche l'acquisto d'un vocabolario,
non era ritenuto necessario,
così si permetteva a tutti quanti
di rimanere sempre più ignoranti.
Ma lei ci trasmetteva la coscienza
di dare allo studio la precedenza.
Era un'insegnante così aggraziata,
che la guardavamo come una fata.
Con tutte le sue maniere eleganti,
ci faceva sentire più importanti.
Davanti a lei, i ragazzi più ribelli,
si trasformavano in docili agnelli.
La sera, la sua visione schiarita
faceva conciliare la dormita.
L'ho rivista adesso: è un'altra stagione,
ma ho rivissuto la stessa emozione.
Francesco MANTEO
cronarmerina.it
Commenti
P.S. La maestrina rappresentata nella foto è l'attrice Doris Day.
Quando rivedo le foto delle mie insegnanti, pur essendo molto brave, le trovo molto anziane: portamento,abbigliamento,ecc.
Avevano la mia età .....come sono cambiati i tempi!!!
Anch'io vado in pensione e sono contenta.