Borghi Rurali fascisti in Sicilia/3 In evidenza
La piazza di Borgo Cascino con la Torre Littoria/Serbatoio dell'acqua potabile
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(dalla Parte 2) Nel 1939 il regime fascista iniziò una nuova fase nella politica di sostegno alla mezzadria denominandola “assalto al latifondo”, che portò alla nascita dell’ECLS (Ente per la Colonizzazione del Latifondo Siciliano) e alla fondazione di alcuni piccoli borghi destinati a diventare centri di servizi del futuro appoderamento delle aree incolte circostanti. Nacquero così otto Borghi, ognuno di essi atto ad accogliere circa 1500 persone con una serie di strutture edilizie e urbane (la chiesa, la canonica, la casa del fascio, la caserma, la casa sanitaria, locali per artigiani, la trattoria, la farmacia, l’ufficio dell’Ente di colonizzazione, la scuola rurale). L’ECLS ebbe una durata di dieci anni, ma sostanzialmente operò per meno di quattro anni. Ufficialmente l’ECLS (del ministero dell'agricoltura, nazionale) uscì di scena nel 1950, lasciando il posto all’ERAS (Ente per la Riforma Agraria in Sicilia, dell'assessorato regionale).
Gi otto Borghi, uno per provincia¹, furono intitolati alla memoria di medaglie d’oro al valor militare e a martiri fascisti.
1) 1939 Borgo Giacomo Schirò (eroe civile) (Monreale/Corleone, PA);
2) 1939 Borgo Gigino (Calogero) Gattuso (martire giovane fascista) poi Borgo Petilia (dal console romano Lucio Petilio) (c/o Caltanissetta);
3) 1939 Borgo Pietro Lupo (tenente fanteria, Catania 1899-Giabassirè/Etiopia 1936) (Ramacca/Palagonia, CT);
4) 1940 Borgo Antonio Bonsignore (capitano dei carabinieri, Arigento 1896-Gunu Gadu/Etiopia1936) (Ribera, AG);
5) 1940 Borgo Amerigo Fazio (camicia nera aiutante di campo, n. 1896-Etiopia 1936) (Salemi, TP);
6) 1940 Borgo Antonino Cascino (generale dell’esercito, P. Armerina 1862-Monte Santo 1917) (c.da Branciforte EN, km 35 da Piazza Armerina);
7) 1940 Borgo Salvatore Giuliano (caposquadra legionari/lavoratori dell’Asmara-Eritrea, n. Roccella Valdemone-m. Asmara) (Cesarò/S. Teodoro, ME);
8) 1940 Borgo Angelo Rizza (giovane siciliano morto in una rissa, 1904-Siracusa 1921) (Lentini-Sortino, SR).
A partire dal 1940 (tranne uno nel 1938) furono realizzati altri sette Borghi, mentre altri 35 Borghi furono pianificati e progettati prima dall’ECLS, poi dall’ERAS dal 1950 e, poi ancora, dai Consorzi di Bonifica. Tra questi 35 borghi ci furono quelli mai realizzati, quelli realizzati parzialmente e poi abbandonati (i cosiddetti Borghi Fantasmi) e quelli effettivamente realizzati. Tra questi ultimi vi fu il Borgo Baccarato (Aidone, EN) costruito tra il 1956 e il 1958. (tratto da VoxHumana, La Via dei Borghi)
¹ Nonostante la IX provincia di Ragusa fosse già stata istituita nel 1927.
(continua)
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