Grazie alla segnalazione di Alessio Pace abbiamo conosciuto l'esistenza di questa epigrafe, accanto a una modesta edicola con un piccolo quadro con stampa della Sacra Famiglia, ma non per questo meno importante. Infatti, si tratta molto probabilmente di una lapide recuperata da altro sito e sistemata dopo na cantunera scendendo a dx e sotto un balcone di via Sotto Santa Chiara, cioè a non più di 70 metri dalla centralissima via Umberto. Le cose più interessanti sono due: a) riporta una preghiera di Mario Sturzo, VII vescovo della nostra Diocesi dal 1903 al 1941, di cui è iniziato il processo canonico di beatificazione e canonizzazione; b) la preghiera è di liberarlo dal "contagio della moda". Di quale moda si tratta? Forse della "moda" di essere fascisti, visto il contesto temporale in cui era vissuto con non poche difficoltà, specie di carattere politico e filosofico? Inoltre, con l'occasione, desidero evidenziare, appena ci si allontana di qualche metro dalle vie Mazzini, Garibaldi e Umberto, l'enorme degrado e abbandono delle vie vicine. La manutenzione e la pulizia sono ormai un ricordo lontano e ancora non siamo a livello di terzo mondo grazie alla buona volontà di qualche residente. Uno di questi mi diceva che la via Santa Chiara non è per nulla secondaria, come potrebbe sembrare, visto che viene usata molto spesso dalle "carovane" di turisti che la percorrono per tagliare per la via Roma e quindi raggiungere gli autobus lasciati al piano Sant'Ippolito o davanti l'Hotel Villa Romana. E come se non bastasse, continua il residente, è veramente vergognoso vederli fotografare le "bellezze" in mostra, vero vanto di un sito UNESCO da portare via come ricordo! Io, dal canto mio, oltre a queste due foto, ne ho fatte altre, veramente disgustato e amareggiato, dagli sportelli aperti delle finestre della mia classe dell'ex Istituto Magistrale, rimasto scandalosamente "BOMBARDATO" durante l'ultimo sbarco di gente incompetente, superficiale, incivile, spudorata e chi più ne ha più ne metta! Basta guardare le condizioni del portone sulla via Umberto per capire come noi Piazzesi "tuteliamo" i notri gioielli! Altro che sito UNESCO, sito BISTRATTATO! Gaetano Masuzzo.cronarmerina.it
* Questo post verrà inviato all'Ufficio della Postulazione Curia Diocesana come segnalazione di documento relativo al Servo di Dio Mons. Mario Sturzo.