Famiglia Girgenti
Troncato: nel primo d'azzurro al castello d'argento con tre torri; nel secondo d'argento a tre fasce ondate d'azzurro. |
Il primo dato che abbiamo della famiglia piazzese Girgenti è che risulta iscritta alla Mastra Nobile della Città nel 1545. 1611 Francesco Girgenti è Secreto di Platia, 1627 Michelangelo Girgenti (senior) è membro del Consiglio cittadino degli Ottanta, giudice della Corte Pretoriana di Palermo e del Tribunale della Gran Corte Civile del Regno negli anni 1635/36/37. Inoltre, è feudatario di Giardinazzi (in territorio di Aidone), barone di Rabugino nel 1633 e nel 1643 è nominato Presidente del Tribunale del Regio Patrimonio. 1674 Michelangelo Girgenti (junior) è Padre Teatino presso Messina, dal 1699 è Vicario Generale del Vescovo di Patti e negli anni 1690 e 1720 è Preposito della "Casa" teatina della Città. Nel 1727, dopo la chiusura del collegio dovuta alla "Controversia Liparitana" dal 1713 al 1719, fa effettuare molti lavori presso la chiesa di S. Lorenzo (dei Teatini) e il collegio stesso, affinché si ponga rimedio alla situazione disastrosa trovata al loro ritorno, e quindi riaprire lo "Studio Pubblico". cronarmerina.it
- Pubblicato in Famiglie e Stemmi