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Poeti e Poesie

Per chi viene il Natale?

Il Natale, la festa più sentita dai cristiani, arriva ogni anno per tutti e pieno di buoni propositi che poi, implacabilmente e “amorevolmente”, non verranno mantenuti. L’unico che si realizza è, forse, il breve conforto che ne trae chi veramente soffre da una visita al suo capezzale, forse l’ultima, di un parente o di un amico. P’ CU VÉNGH U NATÀLI?! Pu s’gnör e pu p’zzènt,p’ cu ggh’av tutt e cu nènt.P’ cu sciala e rìd da mattìna a sèra,p’ cu s’sciua i ddàrmi e no mèntr suspira.U Natàli rìva…

Natale di Francesco

NATALE Brilla nel cielo una stella,reca la lieta novella:l'Unto del Padre Celesteviene a noi, in umana veste.È nato in una caverna,e ha portato luce eterna.Per l'intera umanità,ora inizia un'altra età.Son Maria e Giuseppe estatici,mentre echeggian cori angelici.Giace, come un poverello,fra il bue e l'asinello.Lui, Pastore Universale,ha i pastori al capezzale.Ha trasmesso alla gente,un messaggio stravolgente:che ciascuno sia animato,d'amor disinteressato.Davanti a Lui, i potenti,stanno dietro agli indigenti.Ma affermar: "Povero Cristo",Gli si fa un gran torto:siamo noi, i bisognosidei suoi doni prodigiosi.L'uomo, col suo "Super io",vuol porsi ora, al par di Dio;se…

Pezzetti di vita

Via Crispi, da via largo Demani Via Crispi, da via Bonifacio <<Più si accorcia il futuro, più si va a scavare nel proprio passato>>. L’ho sentito dire da qualcuno alla TV e l’ho fatto subito mio. Mi ci ritrovo in pieno, sia rispetto alla mia età anagrafica non più giovanissima, sia rispetto al mio desiderio di rivangare nei ricordi della mia vita passata al mio paese natio, Piazza Armerina.MUZZ’CÖI D VỈTAGgh’era ‘na vòta a Ciàzza e ancöra ggh’èca‘na stràta ciamàda vìa Grispi.Ddöcch stàva d càsa a mi famìgghiach’ d cugnòm…

Che bedda a v'gghiàina!

La stampa "Le varie età dell'uomo" a casa dei nonni Dopo tanti anni mi sono ricordato della stampa che guardavo sempre quando andavo a trovare i miei nonni materni, in via Santa Rosalia, precisamente nel Cortile Minnella. Ovviamente quello che mi attirava maggiormente era il bambino sulla sinistra che giocava col cerchio, le altre immagini mi attraevamo meno, non mi dicevano alcunché. Invece, a mano a mano io crescessi, riuscivo a focalizzare meglio gli altri soggetti e, a poco a poco, anno dopo anno, mi rendo conto di trovarmi tra…

Poveri boschi e poveri noi

Questa è la foto di uno dei tanti grandi incendi che ogni anno divampano nel territorio di Piazza. Questa volta, in agosto, il fuoco è stato così violento, disteso e intenso che il fumo ha coperto il sole come un'eclisse per l'intero pomeriggio, e sino a tarda sera si sentiva l'odore acre e fastidioso. Queste immagini le avevo viste soltanto nei film catastrofici, ma anche noi, nella nostra realtà, non scherziamo. Ogni anno la solita storia: c'è chi si "impegna" ad accenderli e chi fa altrettanto a spegnerli. Nel frattempo…

Peccato!

U zzù P'nùzzu E' bastato averlo incontrato una sera di quest'estate alla villetta Cascino di Piazza Armerina, per far venire a galla i ricordi d'una vita. Sedersi sulla panchina uno accanto all'altra, raccontarsi e fermare il casuale incontro in uno scatto fotografico, è stato piacevole pu zzù P'nùzzu e per l'autrice, che ancora lo ringrazia scrivendo di lui. Damàgg!U truvàva s’tàit sövra u bastiöngh da Cummènna, facciafrönt a crèsgia d Sant Stef’nu.Cam’sgèdda a r’ghetti celèst e biànchig’lècch grìsgett, càuzzi blù tantìcchia rànni.Ntâ so fàcci bedda tunnià, br’llàv’nu döi òggi sèmpr…

Dolce ma spinosa

Non c'è niente da fare, il ficodindia per noi Siciliani è un frutto che ci ispira così tanto che lo vedrei come stemma sulla bandiera della nostra Isola. Potrebbe essere una proposta (indecente?) tra le altre da fare a Palermo. Questa volta il frutto sacro agli Aztechi ha ispirato una poetessa piazzese sino ad ora sconosciuta ai più. Dözza Sp’nusèddaSign’ dözza e savurösa,sp’nusèdda, rascòsa rascòsa,cu pènza a mi pènza a S’cìlia sciurösacìna d culöri e sciampagnösa.Fui p’ tant’anni u “Pàngh di Puv’rèddi”cunurtànn’s d f’cud’nèddi:mattìna, mad’giörn e ‘mpùru a seraprima d…

U bèu Palazzètt da B'ddìa

Com'era il Palazzetto dello Sport "Giuseppe Sammarco" prima del crollo nel 1988 Com'è oggi il Palazzetto dello Sport in c.da Bellia Per tutti i Piazzesi sportivi e non, il crollo del Palazzetto di Piazza Armerina in contrada Bellia, intitolato all'avvocato Deputato Regionale nonché Sindaco della nostra Città On.le Giuseppe Sammarco, fu come un fulmine a ciel sereno. Nessuno, mai e poi mai, si sarebbe aspettato questo vero e proprio cataclisma sportivo in un paese da sempre affamato di strutture sportive di un certo livello. Nonostante la presenza di squadre di…

La Quindicina in Cattedrale

In Cattedrale L'Agosto Armerino è un mese Mariano e alla Madonna si tende la mano Ci si alza molto presto alla mattina per la recita della Quindicina I devoti la dicono a memoria e si rivive la toccante storia Opera del grande vescovo Sturzo frutto del suo Marianesimo aguzzo In Cattedrale c'è un popolo unito che aderisce a questo ammaliante rito In questi giorni davanti l'altare l'assembramento è come un alveare Si prega e canta con riconoscenza la Madre di tanta magnificienza E da qui dove il Suo volto riluce…

A f'cudìna

Tutti i Siciliani conosciamo la prelibatezza di questo frutto che, in un certo senso, rispecchia il nostro carattere. Fuori pieno di spine, dentro gustoso e succulento. Resistente alla siccità e adattabile ad ogni condizione metereologica, soddisfa i "terroni" ma anche i "leghisti" più sfegatati, a patto, però, che non li mangino con tutta la scòrcia, come qualche volta è accaduto. Una volta frutto che integrava discretamente l'alimentazione dei Piazzesi, oggi frutto considerato un vero e proprio dessert. Ma attenzione, è consigliato mangiarlo moderatamente e assieme al pane per le infàuste…
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